Assunzione della B.V. Maria (S)

Assunzione della B.V. Maria (S)

PADRI MONASTICI

 

  1. Dal II sermone di Guerrico di Igny

 

Colui che di sua iniziativa distribuisce generosamente la grazia agli altri, perché non dovrebbe ripagare la Madre in pari misura? Avanza, o Maria, avanza sicura tra le ricchezze del Figlio tuo; agisci pure in tutta fiducia, come regina, madre del Re, e Sposa. Cercavi il riposo, ma ciò che ti è dovuto comporta una gloria ancora maggiore, vale a dire il regno e la podestà. Colui che condivise con te un unico mistero di pietà e di unità, in una sola carne e un solo spirito, desidera anche avere con te una sovranità indivisa; e infatti salvo il diritto della natura, per un dono reduplicato della grazia la Madre è stata unita con Lui in matrimonio.

 

  1. Dai sermoni di Isacco della Stella

 

Oggi dunque Maria è salita dal deserto di questo mondo tra l’ammirazione delle potenze celesti, che ami prima avevano visto qualcuno ascendere da questo mondo e collocarsi al di sopra di tutti i loro cori e le loro sedi. Perciò è detto: «Chi è costei che sale dal deserto, piena di delizie?»(Ct 8,5)(…) E poiché la Vergine Maria ha superato tutti nella fioritura delle virtù, per cui è a Nazareth che ella ha concepito per virtù dello Stesso Spirito santo, così in quella dimora celeste, come nella casa del pane, ella è colmata di delizie più di tutti gli altri, e con maggior abbondanza «appoggiata al suo diletto» (Ct 5,8) che ella con la fede e l’amore ha felicemente formato nel suo cuore più che non nella sua carne

 

  1. Dai sermoni di Elredo di Rielvaux (24 Ass)

 

Ora Maria siede alla destra di Dio in santi splendori, avvolta di luce come di un abito. Là dove Dio siede nel suo trono santo anche lei siede con lui sullo stesso trono della sua maestà. Come un tempo il re Salomone sedette sul trono e si pose anche un trono per la madre del re, e questa sedette alla sua destra, così ora il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono, e il suo regno dominerà tutti, e sua Madre siede accanto a Lui, abita all’ombra dell’altissimo, dimora all’ombra dell’Onnipotente , secondo queste parole “Io abito nelle regioni più alte, e il mio trono è collocato su una colonna di nubi” (Sir 24,7) Avviciniamoci dunque con fiducia al trono della grazia, per ricevere misericordia e trovare grazia, ed essere aiutati al momento opportuno (Eb 4, 16) Non è infatti possibile che suo Figlio le neghi qualcosa

 

  1. Dai sermoni di san Bernardo (Ott.Ass)

 

Con ragione si presenta Maria ammantata di sole, (…) lei che ha penetrato l’abisso profondissimo della divina sapienza; cosicché per quanto lo consente la condizione di una creatura che non ha unità di persona con la natura divina ella appare come immersa in quella luce inaccessibile. Candidissimo…ma anche ricco di calore il manto di questa donna, è tutto fulgore quel che vediamo in lei, e nulla, non dico di tenebroso, ma neppure di oscuro, o meno brillante, o di tiepido, o non ferventissimo, può scorgersi in lei. E’ lei la donna un tempo promessa da Dio che con la forza del suo piede avrebbe schiacciato la testa dell’antico serpente.

 

 

Views: 7